Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Aggredire il declino, 05/10/2015 12:41:
Però i siriani che lottano per la democrazia e la libertà, capisco che contro Assad non ce la possono fare, però dovrebbero scegliersi meglio gli alleati, perchè se tirano dentro i guerriglieri ceceni Putin poi non vuole di meglio per bombardarli.
Mi hai fatto sorgere un'ottima domanda, a cui non ho risposta: chi ha fatto sì che i guerriglieri ceceni andassero a stabilirsi in villaggi turchi in Siria?
Ecco che dobbiamo inserire in questo minestrone anche Erdogan!
Allora, che sappiamo di lui?
1) è sunnita (nemico di Assad sciita - quindi anche di Iran e parte dell'Iraq?), e quindi amico di Qatar e Emirati Arabi (sunniti anche loro e finanziatori dell'Isis)
2) Vuol far fuori i kurdi (seduti su un territorio ricco di risorse idriche e strategico per il passaggio dei gasdotti)
3) Fa passare il petrolio per il Califfato attraverso i gasdotti turchi
= l'Isis è suo alleato
4) Ha "bombardato" (tutto da dimostrare, ma i giornali han fatto ititoloni) le postazioni Isis - e contemporaneamente ha bombardato (già dimostrato) i kurdi
5) ieri o oggi si è espresso sulla stampa, arrabbiatissimo per i raid russi
Che cosa vuole Erdogan?
Si dice che voglia ricreare uno Stato Ottomano, da lui guidato in quanto leader dei sunniti; un progetto che ha molto in comune con quello di Abu Bakr Al Baghdadi, il califfo.
Quindi la questione ad oggi sarebbe così: Al Baghdadi, con l'Isis, si sporca le mani di sangue e, come dire, crea le premesse per fondare uno Stato islamico.
Il quale Stato oggi non ha frontiere reali, ma, sposandosi con la politica riconosciuta, avrebbe le frontiere della Turchia più quelle conquistate "sul campo" dai guerriglieri Isis.
Quel fantomatico giorno, probabilmente, uno dei due sparirebbe dalla circolazione (Al Baghdadi o Erdogan), perché, è chiaro, non possono esserci 2 presidenti del nuovo Stato Islamico Ottomano (o come vogliamo chiamarlo).
E' stato Erdogan a far arrivare i ceceni (sunniti) nei villaggi filo-turchi della Siria?
Messaggio all'umanità: TORNA!
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